Azioni Strong Buy: Le Migliori 10 per il 2025

Ogni trader ed investitore che si rispetti ha un cruccio fisso: individuare le migliori azioni strong buy, ossia le azioni da comprare e da tenere, che potrebbero esplodere nel corso dei mesi. Capire quali azioni esploderanno nel 2025 risulta tuttavia molto complesso e valutare i titoli in crescita è arduo anche per un esperto del settore. Le variabili da tenere sott’occhio sono davvero tante e l’analisi deve necessariamente essere supportata da una guida.

Per questo motivo, grazie ai nostri oltre 15 anni di esperienza nel settore, abbiamo creato questo articolo basilare, scritto con parole semplici, che ti permetterà in primo luogo di capire il significato di azioni strong buy. In secondo luogo, focalizzeremo l’attenzione su potenziali titoli da prendere in considerazione, al Nasdaq, in Italia (su Borsa Italiana), o su altre Borsa europee ed internazionali. Forniremo anche guide chiare su come scegliere le ipotetiche migliori azioni strong buy e su come fare previsioni.

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Cosa sono le azioni strong buy: significato

Le azioni “Strong Buy” (tradotto come “forte acquisto”) sono titoli azionari che gli analisti finanziari raccomandano vivamente di acquistare. Questa classificazione indica che il titolo è considerato un’opportunità d’investimento particolarmente promettente, con aspettative di forte crescita futura, o un significativo incremento del prezzo rispetto al valore attuale. Le strategie da attuare sono quindi quella di acquisto diretto, o di apertura long se si opera con CFD.

Parlando in modo più approfondito del significato, possiamo dire che gli analisti che classificano un’azione come “Strong Buy” ritengono che le condizioni del mercato, i fondamentali dell’azienda, o i fattori esterni siano favorevoli per un forte apprezzamento nel prezzo delle azioni. In altri termini, la legge della domanda e dell’offerta dovrebbe favorire un aumento degli acquisti, così da far esplodere il valore del titolo nel corso dei giorni, o mesi successivi all’acquisto.

Le 5 migliori azioni strong buy Nasdaq

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1. Nvidia Corporation

NVIDIA è un leader indiscusso nel settore dei semiconduttori, specializzato in unità di elaborazione grafica (GPU) per il gaming e il calcolo avanzato. Negli ultimi anni, si è distinta per il suo ruolo cruciale nell’intelligenza artificiale, alimentando applicazioni che spaziano dai data center all’automazione industriale. Sul grafico della quotazione attuale, si evince una crescita a 5 anni pari al +1.948,89%.

La sua architettura CUDA è un punto di riferimento per sviluppatori, consolidando la sua posizione di dominio. Inoltre, l’azienda sta diversificando con successo in settori emergenti come l’intelligenza artificiale generativa e le auto autonome. Questo garantisce una crescita robusta e ci permette di inserirla tra le potenziali migliori azioni strong buy al Nasdaq, da poter tenere in osservazione.

2. Amazon

Amazon è molto più di un semplice colosso dell’e-commerce. L’azienda domina anche nel settore dei servizi cloud attraverso AWS, il cui fatturato costituisce una parte significativa dei suoi profitti. L’innovazione resta un pilastro della strategia di Amazon: dall’integrazione di IA generativa nei processi operativi ai nuovi dispositivi smart home.

Inoltre, l’azienda sta esplorando il potenziale del settore sanitario e della logistica avanzata. Offre altresì ai suoi clienti consegne più rapide e servizi personalizzati. Questo approccio multicanale garantisce flessibilità e capacità di adattamento a nuove tendenze di mercato. Il grafico della quotazione in tempo reale è davvero significativo, con una crescita negli ultimi 5 anni del +156,70% al momento di questa stesura.

3. Tesla

Tesla è una pioniera nel settore delle energie rinnovabili, con un focus principale sui veicoli elettrici. L’azienda ha rivoluzionato il mercato automobilistico globale, introducendo innovazioni come il pilota automatico e batterie ad alta densità energetica. Recentemente, ha investito massicciamente nella produzione di energia sostenibile tramite pannelli solari e sistemi di accumulo Powerwall.

I progressi nel software di guida autonoma, uniti alla continua espansione delle sue gigafactory, suggeriscono una crescita sostenibile. La strategia di Tesla si basa su un modello verticalmente integrato che riduce i costi di produzione e aumenta la scalabilità. Al momento in cui scriviamo questo articolo, la crescita su base quinquennale è pari al +1.319,22%, ossia una delle più alte su Borsa americana.

4. Micron Technology

Micron Technology è un leader globale nella produzione di memorie e soluzioni di archiviazione avanzate. La sua gamma di prodotti include DRAM, NAND e tecnologie emergenti come la memoria 3D XPoint. Recentemente, ha tratto vantaggio dall’aumento della domanda di data center, dispositivi IoT e applicazioni legate al 5G.

La sua capacità di adattarsi a un mercato volatile delle memorie la distingue, con strategie mirate per ridurre i costi e ottimizzare la produzione. Inoltre, investimenti significativi nella produzione di memorie avanzate rafforzano la posizione dell’azienda come un partner tecnologico affidabile a lungo termine. La sua crescita attuale a 5 anni ha davvero dell’incredibile: +103.344,44%.

5. Vertex Pharmaceuticals

Vertex Pharmaceuticals, che chiude la classifica delle ipotetiche migliori azioni strong buy Nasdaq, è una delle aziende biotecnologiche più innovative, focalizzata principalmente sul trattamento della fibrosi cistica. Grazie ai suoi farmaci di punta come Trikafta, ha trasformato la vita di migliaia di pazienti, garantendo al contempo margini di profitto elevati. Sta ora diversificando il suo portafoglio con ricerche avanzate in aree come la terapia genica e i trattamenti per malattie rare.

Gli sviluppi nella cura del dolore e nella terapia delle cellule staminali rappresentano nuovi orizzonti per l’azienda. La pipeline di prodotti robusta e l’approccio orientato alla ricerca garantiscono opportunità di crescita a lungo termine (quindi anche per strategie cassettiste, di conservazione). Negli ultimi 5 anni, la crescita del titolo ha registrato (al momento di questa stesura), un +44,74% su base totalitaria.

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1. Ferrari

Ferrari è sinonimo di eccellenza italiana nel mondo delle auto di lusso e delle corse. Il suo modello di business si basa sulla produzione limitata e altamente personalizzata. Tutto ciò crea una domanda costante e un’esclusività unica. L’azienda beneficia di margini operativi tra i più alti del settore automobilistico, grazie alla capacità di coniugare artigianato e tecnologia.

Recentemente, ha ampliato la gamma con modelli ibridi, come la SF90 Stradale, dimostrando una transizione graduale verso la sostenibilità, senza sacrificare performance. Le sue radici nel motorsport rafforzano il brand, generando entrate consistenti anche attraverso licenze e collaborazioni. Il titolo è spesso scelto da investitori per la sua resilienza. La crescita a 5 anni di oggi è pari al +175,27%.

2. Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo è uno dei principali gruppi bancari italiani ed europei, con una solida presenza nei settori retail, corporate e wealth management. La banca è riconosciuta per la sua capacità di generare utili costanti e distribuire dividendi elevati agli azionisti. Questo la rende una scelta popolare tra gli investitori orientati al reddito (anche in ottica di strategie strong buy).

La strategia di crescita si basa su una digitalizzazione avanzata e sull’integrazione dei servizi finanziari tradizionali con soluzioni innovative. Con un forte focus sulla sostenibilità, Intesa finanzia progetti verdi e socialmente responsabili, aumentando il suo appeal per investitori ESG. La diversificazione geografica e la gestione prudente del rischio la posizionano come una delle banche più solide d’Europa. La crescita a 5 anni del +67,18% ci permette di inserirla tra le possibili migliori azioni strong buy italiane.

3. UniCredit

UniCredit si distingue nel panorama bancario italiano per la sua ampia presenza internazionale, che include mercati chiave in Europa centrale e orientale. Negli ultimi anni, ha avviato un ambizioso piano di ristrutturazione, che ha migliorato l’efficienza operativa e ridotto i costi. Questo ha permesso di rafforzare la redditività, nonostante il contesto sfidante del settore bancario.

La banca si sta focalizzando su una maggiore digitalizzazione dei servizi, attirando una clientela più giovane e tecnologicamente avanzata. Inoltre, la sua esposizione diversificata la rende meno vulnerabile a shock economici locali, consolidandone la posizione come scelta di valore per gli investitori istituzionali e retail. In soli 5 anni, al momento in cui stiamo analizzando il titolo, si evince una crescita del titolo del +230,71%.

4. Stellantis

Stellantis è un colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, che riunisce 14 marchi globali, tra cui Jeep, Peugeot, Maserati e Fiat. La sua forza risiede nella capacità di sfruttare sinergie industriali per ridurre i costi e accelerare l’innovazione, in particolare nel settore dei veicoli elettrici. L’azienda ha recentemente lanciato un piano strategico ambizioso, “Dare Forward 2030”, che prevede una forte espansione nella mobilità sostenibile.

Stellantis sta puntando su mercati emergenti e sull’elettrificazione della gamma, con l’obiettivo di diventare leader nella transizione ecologica dell’automotive. Le sue performance finanziarie solide e l’adattabilità al mercato globale attraggono investitori con una visione a lungo termine. Seppur con una flessione a 5 anni del -7,61%, gli analisti continuano a tenerla sott’occhio come possibile titolo “esplosivo” per il 2025.

5. Campari

Campari è uno dei principali protagonisti globali nel settore degli alcolici, famoso per marchi iconici come Aperol, Grand Marnier e Wild Turkey. Il successo dell’azienda si basa su una strategia di marketing innovativa e sull’espansione continua nei mercati internazionali. L’azienda si distingue per la capacità di anticipare le tendenze nel consumo, come il crescente interesse per cocktail premium e ready-to-drink.

Recentemente, la società ha investito nella digitalizzazione e nell’e-commerce, rafforzando la presenza diretta con i consumatori. La sua attenzione ad aspetti green, attraverso filiere etiche e processi produttivi ecologici, aggiunge valore al marchio. Campari rappresenta un’azione difensiva con buone prospettive di crescita stabile. Dal suo lancio in Borsa, ha registrato (ad oggi) il +778,21%.

Come investire sulle azioni strong buy?

I sistemi per investire sulle azioni strong buy sono numerosi. Il primo consiste essenzialmente nell’acquisto di azioni reali, ossia agendo sull’asset sottostante e diventando pieno titolare di tutti i diritti ordinari che porta con se un’azione (ad esempio la partecipazione ai dividendi). In questo caso, potrai puntare solo sull’aumento del titolo (strategia principalmente scelta dai cassettisti (ad esempio chi compra azioni e le tiene per i prossimi 20 anni).

Il secondo sistema, riguarda invece il trading CFD, ossia con strumenti derivati che permettono di investire senza il possesso reale dell’azione. In questo caso puoi puntare sia al rialzo che al ribasso (con vendita allo scoperto). Parlando tuttavia di titoli strong buy, è ovvio che la posizione da aprire sarà quella di acquisto (long – buy) e non quella di vendita (short – sell). Ultima possibilità, è fare trading ed investire sugli strong buy ETF, che integrano panieri collettivi di azioni.

Qualunque sia la metodologia, ecco come investire in azioni strong buy in 4 passaggi:

1. registrati su un broker per azioni efficiente e regolamentato, inserendo i tuoi dati (nome, cognome ed indirizzo email);
2. carica un deposito iniziale: ricorda che è possibile comprare azioni strong buy già con soli 100 euro;
3. individua i titoli con potenziale di crescita e che potrebbero esplodere, valutando anche il grafico della quotazione;
4. attua la strategia buy: in modo diretto, o con CFD.

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Dove investire sulle azioni strong buy?

Per comprare ed investire in azioni strong buy devi selezionare una buona piattaforma: prerogativa essenziale se vuoi evitare truffe online. Per questo motivo, i nostri analisti hanno scelto per te solo l’eccellenza, optando su operatori con licenza, conto demo illimitato (ottimo per fare test su titoli strong buy), assistenza professionale, bassi spread e deposito minimo bassissimo, adatto anche per i principianti.

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Metodologia per scegliere le azioni strong buy

Lo dicevamo in precedenza: scegliere le migliori azioni strong buy non è semplice. Gli analisti, si basano sempre su studi oculati e basati su dati reali, supportati sia da analisi tecniche che fondamentali. Nel dettaglio, ecco alcuni aspetti da tenere a mente per selezionare ipotetici titoli strong buy:

• performance finanziaria solida: utile netto in crescita, aumento dei ricavi, o margini di profitto elevati, che possono significare molto e mettere in evidenza un’azienda in salute;
• fattori macroeconomici: l’azienda opera in un settore in forte espansione, o beneficia di trend economici positivi (si pensi ad esempio al boom dell’intelligenza artificiale);
• prospettive di crescita: nuovi prodotti, espansione geografica, o vantaggi competitivi significativi, possono allargare il business della società analizzata e portarla su altri livelli di fatturato (con parallelo apprezzamento anche sotto l’aspetto azionario e borsistico);
• valutazione rispetto al prezzo target: di solito, il prezzo target previsto dagli analisti è significativamente più alto rispetto al prezzo attuale e questo proprio per sottolineare una sottostima forte rispetto alla media;
• indicatori di supporto: indicatori come il P/E ratio basso rispetto alla media di settore, utili in aumento, e altri segnali tecnici possono supportare la raccomandazione di strong buy (acquisto forte).

Azioni strong buy: previsioni

L’analisi previsionale, che serve per ottenere potenziali previsioni sulle azioni strong buy, è essenziale per capire – dopo averle selezionate – per quanto tempo mantenere la posizione di acquisto aperta (aspetto da valutare in ogni caso periodicamente) e se lo studio sulla selezione è supportato da altre fonti.

Vediamo quali fattori considerano gli analisti:

• andamento storico del titolo: analizzare il comportamento passato per identificare trend e volatilità (potenziali future);
• crescita del settore: verificare se il settore di appartenenza dell’azienda analizzata è in espansione (supporto allo strong buy), o mostra segnali di rallentamento (abbandonare l’idra di strong buy);
• sentiment di mercato: valutare il sentimento generale degli investitori verso il titolo e il settore, perché abbiamo affermato che maggiori acquisti equivalgono, almeno in teoria, ad ipotetici aumenti di prezzo e quindi segnali di strong buy (acquisto forte);
• livello di short interest: verificare se ci sono molte posizioni di vendita allo scoperto (indice di potenziali rischi, o volatilità), fattore che si associa invece allo strong sell;
• iniziative del management: controllare nuovi progetti, acquisizioni o innovazioni, che potrebbero influenzare la crescita;
• posizione competitiva: analizzare i vantaggi competitivi rispetto ai principali concorrenti;
• previsioni macroeconomiche: valutare come cambiamenti nei tassi di interesse, inflazione, o politiche fiscali potrebbero influenzare l’azienda;
• fiducia degli insider: verificare se dirigenti o insider stanno acquistando, o vendendo azioni dell’azienda (nel primo caso, anche loro ipotizzerebbero previsioni in aumento).

Investire in azioni strong buy oggi conviene?

Con l’analisi proposta, è lecito chiedersi se comprare azioni strong buy conviene o meno. Valutare ciò richiede uno studio oculato, che non deve limitarsi al presente, ma che va valutato costantemente in base agli andamenti del mercato. In ogni caso, è bene tenere a mente i pro ed i contro dell’investire nelle migliori azioni strong buy oggi.

Conclusioni

Investire sulle migliori azioni strong buy oggi è molto diverso rispetto ad investire 20 o 30 anni fa. Ad oggi hai effettivamente molti più strumenti per poter capire se i titoli in questione esploderanno o meno. Con il nostro esposto ti abbiamo in ogni caso fornito strumenti validi sia per capire come scegliere i titoli strong buy, sia per valutare le aziende a 360 gradi. Inizia pure con un conto demo per testare strategie senza rischi e prendere dimestichezza con questa asset class.

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FAQ

Vediamo le domande ricorrenti sulle azioni strong buy poste da investitori, trader e lettori.

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