Le 7 Migliori Azioni Bancarie 2025 Secondo gli Esperti

Le migliori azioni bancarie sono sulla bocca di tutti, adesso che il settore della finanza sta lentamente recuperando terreno, anche con gli umili ed esigui miglioramenti dei tassi e l’avanzare della digitalizzazione (anche nel campo fintech). Assieme ai nostri esperti sulla finanza, abbiamo quindi strutturato questa classifica, che ti permetterà di valutare a tutto tondo i titoli bancari potenzialmente più promettenti e che, in caso di andamenti corretti, potrebbero esplodere.

Come di consueto, non sarà solamente una guida statica e fine a se stessa. Ti proporremo tutti gli strumenti per poter selezionare, avviare studi previsionali e successivamente investire sulle migliori azioni bancarie. Non mancheranno le opinioni dei nostri esperti, da sempre un faro in questo settore, per via delle loro ampie conoscenze. Presenteremo in modo trasversale anche le migliori piattaforme per investire in azioni bancarie, come ad esempio il noto FP Markets.

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1. Deutsche Bank

Fondata nel 1870, Deutsche Bank è sinonimo di finanza internazionale con un focus su corporate banking e investment banking. La banca è stata al centro di numerose trasformazioni, talvolta turbolente, per consolidarsi in uno dei principali attori globali del settore. Negli ultimi anni, ha intrapreso un piano di ristrutturazione radicale, abbandonando settori non strategici per concentrarsi su attività più redditizie. Sebbene il suo passato sia segnato da scandali e sanzioni, ha mantenuto una solida base in Europa e ha cercato di reinventarsi con tecnologie innovative.

2. Credem

Credem è un’istituzione bancaria italiana che combina tradizione e innovazione. Focalizzata su una gestione prudente del credito, ha costruito la sua reputazione su un forte radicamento territoriale e una clientela fidelizzata. Rispetto a molte altre banche, si distingue per un basso livello di sofferenze e un approccio conservativo nella concessione di prestiti. L’adozione di tecnologie digitali e servizi personalizzati ha rafforzato la competitività in un contesto dominato da giganti. La solidità patrimoniale la rende interessante per chi cerca stabilità. Da poco eletta tra le banche più affidabili nel nostro territorio.

3. Intesa Sanpaolo

Come pilastro del sistema bancario italiano, Intesa Sanpaolo è molto più di una semplice banca: è un punto di riferimento per famiglie e imprese. Grazie a una rete capillare, domina il mercato retail e corporate, combinando servizi tradizionali con soluzioni digitali all’avanguardia. La sua capacità di generare utili anche in periodi difficili riflette una gestione accorta e un modello di business diversificato. L’acquisizione di UBI Banca ha ampliato ulteriormente la sua quota di mercato, consolidandone la leadership.

4. UniCredit

UniCredit è certamente conosciuta per la sua vocazione internazionale, con una forte presenza in Europa centrale e orientale. Rispetto ad altre banche italiane, ha puntato su una strategia orientata alla diversificazione geografica, mitigando l’esposizione al solo mercato domestico. Negli ultimi anni, la banca ha affrontato sfide complesse, dalle sofferenze creditizie a riforme strutturali necessarie. Guidata da una leadership ambiziosa, sta cercando di trasformarsi in un player più agile e digitale. Nonostante il passato turbolento, mostra ampie potenzialità.

5. Bank of America

Bank of America, inserita nella lista delle ipotetiche migliori azioni bancarie, è una delle principali banche degli Stati Uniti, con un modello di business integrato, che spazia dal retail banking all’investment banking. La sua forza risiede nella capacità di servire una clientela diversificata, dai piccoli risparmiatori alle grandi corporation. In un contesto di tassi d’interesse in aumento, il margine di interesse netto è in forte espansione. Il titolo è considerato un investimento solido grazie alla gestione prudente del rischio e ad un portafoglio ben diversificato. Tuttavia, è anche vulnerabile alle fluttuazioni dell’economia americana.

6. JP Morgan Chase

JP Morgan Chase è un colosso globale, sinonimo di eccellenza nel settore bancario e finanziario. La banca si eleva, anche rispetto alla concorrenza, per la sua capacità di innovazione e per un approccio strategico che punta alla crescita organica e alla leadership nei mercati globali. Grazie alla sua divisione di investment banking, è un punto di riferimento per fusioni, acquisizioni e mercati dei capitali. La gestione del rischio è tra le più avanzate del settore, ma il titolo può essere influenzato da turbolenze globali.

7. Bank of China

Bank of China chiude la lista delle papabili migliori azioni bancarie. Si tratta di una delle più antiche e prestigiose banche cinesi, con una solida presenza nei mercati globali. La sua forza sta nella capacità di supportare sia l’internazionalizzazione delle imprese cinesi sia l’espansione delle multinazionali in Cina. Il modello di business è unico, combinando il supporto del governo con una crescente apertura al mercato privato. Tuttavia, l’azione è influenzata dalla politica monetaria. La diversificazione geografica e l’espansione nel fintech, rappresentano opportunità.

Come investire in azioni bancarie?

Non sempre è facile capire come investire su un determinato titolo, soprattutto se ci troviamo dinnanzi ad asset di questo calibro. Per te che sei un principiante, o un trader professionista, i sistemi per poter investire in azioni bancarie sono essenzialmente due. Da una parte troviamo l’acquisto diretto e reale delle azioni, che ti permette di beneficiare del titolo in caso di rialzo (con la successiva rivendita) ed anche di eventuali dividendi periodici (qualora fossero erogati). Il secondo sistema, si focalizza sul trading CFD.

I contratti per differenza sono strumenti derivati, che ti permettono – in modo del tutto autonomo – di investire in titoli bancari sia al rialzo (bisogna aprire una posizione di acquisto), sia al ribasso (bisogna aprire una posizione di vendita). Chiaramente non si potranno ottenere dividendi, beneficiando – di contro – di zero commissioni fisse sulla gestione (si applicano solo bassissimi spread). Vediamo gli step per investire in azioni bancarie oggi:

1. trova sul mercato una piattaforma di investimento affidabile, che metta ben in mostra tutte le licenze e le autorizzazioni;
2. registrati utilizzando i tuoi dati personali e procedi con il caricamento di un deposito minimo (richiesto per la modalità reale) – sono sufficienti anche appena 100 euro;
3. trova i titoli bancari che vuoi negoziare, accedendo alla schermata operativa (puoi utilizzare il ticker di ogni asset per la ricerca);
4. valuta la quotazione, sfrutta la sezione tecnica e successivamente piazza il tuo investimento in modo autonomo.

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Dove comprare le migliori azioni bancarie?

Per comprare le migliori azioni bancarie hai diverse opzioni, dato che questi titoli sono quotati sulle principali Borse mondiali (azioni bancarie italiane su Borsa Italiana, azioni bancarie americane sul Nasdaq e NYSE e così via). Potresti quindi accedere al mercato diretto tramite le piattaforme proposte dalle banche, o da Poste Italiane, che risultano tuttavia molto confusionarie e con costi e commissioni davvero esorbitanti. Per questo, consigliamo sempre i broker di trading online.

I nostri esperti hanno scrutato a fondo il mercato, mettendo in evidenza solamente operatori in regola, con licenze (FCA, CySEC, o in ogni caso europee), assistenza in lingua nativa italiana, conto simulato con capitali virtuali (ottimo anche per fare test su azioni bancarie) e spread tra i più bassi e competitivi sul mercato. Qui in basso, puoi tu stesso selezionare una delle migliori piattaforme per comprare ed investire nella migliori azioni bancarie:

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Metodologia per scegliere le migliori azioni bancarie

Saper scegliere le migliori azioni bancarie non è certo semplice, soprattutto in un contesto di mercato così instabile, come quello attuale. Per supportarti in questo studio, i nostri professionisti del campo finance & banking, hanno creato una lista di punti da poter valutare in autonomia:

• studio dei principali dati di bilancio, ad oggi messi a disposizione anche dalle migliori piattaforme di trading, come ad esempio gli utili, il fatturato ed anche la valenza dell’indebitamento;
• Cet1: ponderato al rischio, non è altro che il rapporto tra il capitale totale disponibile dell’istituto finanziario e le sue diverse attività (è uno dei parametri sulla salute più importanti per la classificazione);
• valore effettivo: tramite il calcolo dell’equity value, è possibile valutare se il prezzo di mercato è in linea con quello effettivo (si può quindi stabilire se il titolo bancario è sottostimato, oppure sovrastimato),
• affidabilità nel ritorno del capitale agli investitori e correntisti: questa indicazione è data da un parametro finanziario specifico per le banche, che prende il nome di Total Capital Ratio (ossia TCR);
• PL ratio (Non-Performing Loans ratio): indica la percentuale di crediti deteriorati sul totale dei crediti (riflette l’efficienza e la qualità degli asset bancari).

Azioni bancarie: previsioni

Esistono alcuni accorgimenti per poter fare previsioni sulle azioni bancarie? Sì, ogni asset class richiede una specifica valutazione per cercare di ottenere potenziali target price, associati a diversi orizzonti temporali. Gli analisti si affidano per questo ad un approccio misto, che integra spesso un insieme di analisi combinate, al fine di ottenere quante più informazioni possibili.

Ecco gli aspetti più importanti per le previsioni di azioni bancarie:

• obiettivi di prezzo di analisti ed istituzioni finanziari di fama mondiale: hanno strumenti di studio oculati e che riescono ad analizzare un numero di dati elevato, in poco tempo;
• analisi tecnica: si tratta dello studio che avviene direttamente sulla quotazione in tempo reale, tramite i cosiddetti indicatori ed oscillatori di trading (validi per visionare gli spostamenti del trend, le zone di supporto e quelle di resistenza);
• valutazione dei catalizzatori fondamentali: le notizie, gli accorti e le partnership che le banche portano avanti, possono influenzare il rispettivo titolo al rialzo, oppure al ribasso;
• valutazione della domanda ed offerta: il sentiment del mercato è importante, perché ti permette di studiare la percentuale degli operatori di mercato che acquistano e quelli che vendono (aspetto che influisce sul prezzo delle azioni bancarie).

Investire in azioni bancarie conviene?

Lo dicevamo in precedenza: il contesto attuale per il segmento bancario non è di certo dei migliori. Seppur la percentuale dei tassi di interesse sia leggermente calata, il 2025 potrebbe rivelare sorprese imprevedibili sotto molti punti di vista. Come di consueto, per avere le idee più chiare, è bene soffermarsi sui punti a favore e sui punti contrati, anche per cercare di capire se investire in azioni bancarie conviene, o no.

Altre banche italiane quotate in Borsa

Conclusioni

Non vogliamo di certo spingerti verso alcun investimento, anche perché solo e soltanto tu puoi stabilire se comprare azioni bancarie oggi può essere, o meno, conveniente. Con questa guida dettagliata abbiamo voluto lasciarti un reale valore aggiunto, ma soprattutto incuriosirti verso un settore storico, ma che ha molte innovazioni al suo interno. Sono stati altresì erogati gli strumenti per poter selezionare, valutare e successivamente investire nei titoli legati al settore bancario / assicurativo, anche partendo da una comoda demo a costo zero.

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