Migliori Azioni Ecommerce del 2025

Se sei alla ricerca delle migliori azioni ecommerce, allora abbiamo buone notizie. Il nostro team di esperti, con i suoi oltre 18 anni di esperienza in questo segmento specifico, ha strutturato una classifica completa ed aggiornata con i potenziali migliori titoli legati ad e-commerce e negozi online. Un business che, preso singolarmente, vale ad oggi miliardi di euro e che è in continua crescita, viste le abitudini – sempre più marcate delle persone – di affidarsi a negozi digitali online per acquistare i propri beni e servizi.

Sappiamo che non è tuttavia semplicissimo, soprattutto se sei alle prime armi e se non hai mai sentito parlare di questi asset, individuare quelli più interessanti. Per questo motivo, ti forniremo tutti gli strumenti per analizzare le azioni, fare previsioni sulle stesse e capire cosa possono offrire per l’avvenire, anche soffermandoci sul rilevante parere dell’esperto. Prima di iniziare vogliamo darti una dritta: puoi investire su azioni ecommerce su broker efficienti come FP Markets, anche iniziando da una pratica demo.

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Le 7 migliori azioni ecommerce

1. Amazon

Amazon è uno dei giganti indiscussi dell’e-commerce globale, con una presenza capillare in numerosi mercati internazionali. Oltre al vasto assortimento di prodotti disponibili sul sito, l’azienda ha diversificato il proprio modello di business con altri servizi. Amazon è inoltre nota per la sua capacità di innovazione, avendo introdotto la consegna in giornata, i punti di ritiro Amazon Locker e un ecosistema di dispositivi intelligenti come Alexa. Sebbene affronti critiche per le sue pratiche lavorative e l’impatto ambientale, il titolo rimane una scelta dominante per gli investitori grazie, alla costante espansione e ai margini di crescita.

2. Alibaba

Alibaba è un colosso cinese dell’e-commerce fondato da Jack Ma, che ha rivoluzionato il modo di fare affari online in Asia e oltre. La piattaforma si distingue per il suo focus sul business-to-business (B2B) e per il marketplace Taobao, orientato al consumatore. Oltre all’e-commerce, Alibaba ha costruito una robusta infrastruttura tecnologica con Alibaba Cloud e si è espansa nei settori della logistica e dei servizi finanziari, grazie ad Ant Group. L’azienda beneficia di una base clienti enorme, alimentata dalla crescente classe media cinese. Tuttavia, affronta spesso sfide legate alla regolamentazione cinese e alla concorrenza interna.

3. eBay

eBay è una delle prime piattaforme di e-commerce nate negli anni ‘90, famosa per il suo modello iniziale di aste online. Nel tempo si è evoluta offrendo un mix di vendite a prezzo fisso e aste, rendendo il sito un punto di riferimento per oggetti unici, collezionabili e di seconda mano. eBay ha implementato politiche per migliorare l’esperienza utente, come il pagamento tramite PayPal, ed il proprio sistema di pagamento gestito. Sebbene non domini il mercato come in passato, continua a generare solide entrate grazie a una nicchia fedele e alla possibilità di scalare nei mercati emergenti. Rientra tra le potenziali migliori azioni ecommerce.

4. Chewy

Chewy è una piattaforma specializzata nella vendita di prodotti per animali domestici, dai cibi agli accessori. L’azienda si differenzia rispetto alla concorrenza per un servizio clienti altamente personalizzato e per la velocità nelle consegne, guadagnandosi una base di clienti fedeli. Chewy ha anche investito nella sottoscrizione di abbonamenti ricorrenti per la fornitura regolare di prodotti, creando un flusso di entrate stabile. Con la crescente spesa globale nel settore pet care, è ben posizionata per beneficiare di questa tendenza. Visto l’aumento delle vendite di prodotti per animali, resta tra le azioni ecommerce più adocchiate.

5. Etsy

Etsy è una piattaforma che si distingue nell’e-commerce per il focus sui prodotti artigianali e vintage. Gli acquirenti si rivolgono a Etsy per trovare oggetti unici, come gioielli fatti a mano, decorazioni per la casa e articoli personalizzati. La piattaforma è diventata un punto di riferimento per i piccoli imprenditori e gli artigiani, offrendo loro una visibilità globale. Il gruppo ha investito molto nell’ottimizzazione dell’esperienza utente e nella sostenibilità, guadagnandosi una reputazione positiva tra i consumatori attenti all’ambiente. Nonostante le dimensioni più ridotte rispetto ai giganti come Amazon, il suo modello di business di nicchia le permette di prosperare in un mercato competitivo.

6. Shopify

Shopify è spesso valutata tra le possibili migliori azioni ecommerce. Non opera come marketplace diretto, ma offre una piattaforma per creare negozi online. Migliaia di piccole e medie imprese utilizzano Shopify per vendere i propri prodotti, grazie alla semplicità di configurazione e alle integrazioni con social media e sistemi di pagamento. L’azienda guadagna tramite abbonamenti mensili e percentuali sulle transazioni. Shopify ha dimostrato un’enorme capacità di crescita, beneficiando del passaggio accelerato al digitale durante la pandemia. Tuttavia, l’azienda deve guardarsi le spalle da nuovi entranti competitor.

7. MercadoLibre

MercadoLibre è il leader indiscusso dell’e-commerce in America Latina, con una forte presenza in paesi come Brasile, Argentina e Messico. L’azienda non solo gestisce un marketplace, ma offre anche servizi di pagamento tramite Mercado Pago e soluzioni logistiche integrate. La piattaforma ha guadagnato popolarità grazie alla capacità di adattarsi alle peculiarità dei mercati locali, come i metodi di pagamento alternativi per utenti senza accesso a carte di credito. MercadoLibre ha registrato una crescita impressionante negli ultimi anni, spinta dall’aumento della digitalizzazione nella regione. Chiude la lista delle possibili migliori azioni e-commerce.

Come investire in azioni ecommerce?

Se hai deciso di puntare su questo mercato interessante e di investire in azioni ecommerce, sappi che i sistemi ad oggi disponibili sono numerosi. Puoi in primo luogo comprare azioni ecommerce reali, ossia agendo in modo diretto sull’asset sottostante. Questo ti permette di beneficiare anche di eventuali cedole di dividendo, ottenendo (qualora la società li emetta), un rendimento passivo variabile nel tempo. Il secondo metodo, è invece basato sul trading con strumenti derivati (CFD).

Questi replicano l’andamento del titolo, permettendoti di agire in due direzioni ben distinte: da una parte, puoi aprire posizioni di acquisto e dall’altra posizioni di vendita. Dipenderà tutto dai tuoi studi e dalla direzione che immagini (verso l’alto per la prima opzione e verso il basso per la seconda opzione). Tramite il trading CFD, non essendo titolare dell’azione e-commerce, non riceverai dividendi. Per semplificarti il tutto, ecco una guida capillare su come investire in azioni ecommerce:

1. apri un account su un broker di trading efficiente e che rispetta le direttive locali (deve ovviamente possedere un listino di titoli completo di azioni ecommerce);
2. inserisci i tuoi dati personali e ricorda di verificare l’identità;
3. carica un deposito iniziale, anche da appena 100 euro (deposito minimo) ed inizia a cercare le azioni che ti interessano, utilizzando semplicemente il ticker di riferimento;
4. studia il grafico della quotazione in tempo reale ed applica la tua strategia, al rialzo, oppure al ribasso (con vendita allo scoperto).

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Dove comprare le migliori azioni ecommerce?

Valutare i migliori broker per comprare le migliori azioni ecommerce è importante per diverse ragioni. Onde evitare di incappare in un broker truffaldino e che non integra i titoli che ci interessano davvero, i nostri esperti hanno avviato un’accurata indagine di mercato. Questa gli ha portati a selezionare piattaforme ottime per la diversificazione di questo segmento di asset class, con conto demo gratuito ed illimitato, assistenza in caso di necessità e gestione altamente semplificata, anche da app. Scegli – in modo autonomo – uno tra i migliori broker per comprare azioni ecommerce:

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Azioni ecommerce: previsioni

Fare previsioni sulle azioni ecommerce non è semplice ed anche gli esperti del settore restano cauti, ricordando sempre l’imprevedibilità degli strumenti finanziari, a sua volta legata alla volatilità degli andamenti sulla Borsa. Per tentare di stimare potenziali target price, gli esperti valutano diversi aspetti, combinando analisi tecnica ed analisi fondamentale.

Ecco le valutazioni pillar da poter tenere a mente:

• studio di analisi tecnica: si basa essenzialmente sull’analisi dei grafici tramite indicatori di trading ed oscillatori, ottimi per ottenere indicazioni sul trend dell’asset;
• studio di analisi fondamentale: si concentra sull’analisi delle notizie e degli approfondimenti di mercato sulle azioni legate al settore e-commerce (partnership, lancio di funzionalità, accordi, aiuti governativi sulla digitalizzazione del commercio e così via);
• proposte del management: la valutazione dei piani industriali è essenziale per capire quali attività e strategie il gruppo ha in mente per l’avvenire e come cercherà di aumentare il proprio fatturato;
• obiettivi di prezzo e target price degli esperti: considerare gli studi di grandi banche d’affari è importantissimo, perché solitamente dispongono di molti più strumenti per fare previsioni su azioni e-commerce;
• valutazione del settore: tieni sempre a portata di mano le stime e le statistiche ufficiali sui dati del mercato delle vendite online (possono portare maggiore fiducia agli investitori).

Metodologia per scegliere le migliori azioni ecommerce

Come selezionare le migliori azioni ecommerce? Al di là degli aspetti previsionali, è importante selezionare solamente i titoli più promettenti, ossia quelli che potrebbero andare bene per le tue strategie di investimento. Vediamo alcune caratteristiche che gli analisti del settore considerano nella loro analisi metodologica per scegliere i titoli del segmento e-commerce:

• stato complessivo dell’azienda, con la valutazione dei principali dati di bilancio, come ad esempio il fatturato, gli utili, l’indebitamento e così via;
• analisi concorrenziale, che mette in relazione la società e-commerce con altre società del medesimo settore, considerando anche la quota di mercato relativa ed assoluta;
• prospettive per l’avvenire, che sono strettamente correlate con l’ambito previsionale visto in precedenza;
• le opinioni e le considerazioni di altri investitori, le quali possono muovere positivamente o negativamente il bilanciamento della domanda ed offerta di mercato;
• posizione nel mercato degli e-commerce, constatando il numero di clienti mensili che acquistano e le stime per l’avvenire proposte dalla società stessa.

Investire in azioni ecommerce conviene?

Con la tabella in basso abbiamo deciso di mettere in confronto i potenziali pro e gli eventuali contro del settore dei negozi digitali. Uno studio che permette anche di comprendere se investire in azioni ecommerce può, o meno, essere conveniente.

Conclusioni

Il settore degli e-commerce resta a nostri avviso uno dei più interessanti degli ultimi mesi e sappiamo con certezza che anche tu, nel corso dell’ultimo anno, hai effettuato almeno un acquisto su un negozio online. Con il nostro approfondimento ti abbiamo messo a disposizione tutto il necessario per poter procedere in modo autonomo e valutare le possibili migliori azioni ecommerce da comprare. Per avvicinarti alle stesse in modo graduale, senza correre rischi, valuta la possibilità di iniziare con un comodo conto demo, proposto sempre dalle migliori piattaforme.

FAQ

Valutiamo assieme le principali domande frequenti, poste dai curiosi, lettori ed appassionati investitori, sulle azioni ecommerce.