Le 10 Migliori Azioni Farmaceutiche da Comprare nel 2025

A noi di Giocareinborsa.net piace stare sempre sul pezzo e per questo abbiamo deciso di proporre una guida sulle migliori azioni farmaceutiche, ossia associate al segmento delle big pharma. Durante tutto il 2024, questa tipologia di asset class è stata una delle più seguite da esperti ed analisti e non stupisce come molti investitori si siano incuriositi, scrivendoci in redazione. I nostri esperti si sono quindi messi subito a tavolino ed hanno stilato una interessante classifica con titoli farmaceutici di rilievo.

Teniamo molto ad offrirti informazioni ufficiali e reali e proprio per questo valuteremo attentamente sia azioni farmaceutiche italiane che estere, considerando anche eventuali aziende pharma emergenti. Saranno altresì cruciali le previsioni, il parere dell’esperto ed i sistemi per poter puntare su questo mercato in modo del tutto autonomo, tramite broker efficienti come FP Markets. Ti permette subito di accedere ad un conto demo gratuito, oppure di registrati per il conto reale ed investire in pharma da solo 100€.

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1. Bayer

Fondata nel 1863 in Germania, Bayer è un pilastro della chimica e del pharma globale, che apre la lista delle potenziali migliori azioni farmaceutiche. Storicamente legata all’invenzione dell’aspirina, oggi opera su scala internazionale con un focus su salute umana, animale e agricoltura. Il suo portafoglio spazia dai farmaci da banco ai trattamenti innovativi per oncologia e cardiologia. Ha un ruolo chiave nel settore agrochimico, con soluzioni biotecnologiche e protezione delle colture. L’azienda è pioniera nella sostenibilità, investendo in tecnologie per la riduzione delle emissioni e l’uso responsabile delle risorse naturali.

2. Moderna

Moderna, fondata nel 2010 negli Stati Uniti, ha rivoluzionato la medicina con la tecnologia dell’mRNA, culminando nello sviluppo del vaccino contro il COVID-19. Innovazione è il suo mantra: si focalizza su terapie genetiche capaci di riscrivere il paradigma del trattamento medico. Pur essendo un’azienda relativamente giovane, ha dimostrato di saper affrontare sfide globali con una rapidità unica. I suoi ricavi sono esplosi grazie alla pandemia, ma sta diversificando il portafoglio per includere vaccini contro virus respiratori e malattie rare. Moderna investe pesantemente in ricerca e sviluppo, puntando a trasformare la scienza in realtà clinica.

3. Merck

Con oltre un secolo di storia, Merck è sinonimo di affidabilità nel settore farmaceutico. Fondata nel 1891 negli Stati Uniti, è diventata un gigante globale con una forte specializzazione in oncologia e vaccini. Uno dei suoi prodotti di punta, Keytruda, è una pietra miliare nei trattamenti immunoterapici per il cancro. Merck si eleva anche nel campo delle malattie infettive, contribuendo alla lotta contro HIV e malattie tropicali trascurate. La sua cultura aziendale enfatizza l’etica, sostenendo accesso equo alle cure nei paesi in via di sviluppo. Sotto molti punti di vista opera da leader di mercato.

4. Novartis

Novartis, con sede in Svizzera, è un colosso che fonde tradizione e avanguardia. Nata nel 1996 dalla fusione di Ciba-Geigy e Sandoz, è diventata sinonimo di eccellenza in aree come oftalmologia, oncologia e farmaci biologici. L’azienda è all’avanguardia nella ricerca di terapie cellulari e geniche, con un’attenzione particolare alle malattie rare. Ha rivoluzionato il settore con il lancio di Zolgensma, la terapia genica più costosa al mondo, destinata a trattare atrofie muscolari spinali. Strategicamente, ha snellito il portafoglio vendendo la divisione generici per concentrarsi su terapie innovative.

5. Abbvie

AbbVie è un nome relativamente nuovo, ma con radici profonde. Creata nel 2013 come spin-off di Abbott Laboratories, ha rapidamente guadagnato terreno con Humira, il farmaco più venduto al mondo per artrite reumatoide e altre patologie autoimmuni. La strategia dell’azienda è audace: mentre Humira affronta la concorrenza dei biosimilari, AbbVie ha ampliato il portafoglio acquisendo Allergan, nota per il Botox. Questa mossa l’ha proiettata anche nel settore dell’estetica medica. L’azienda è sinonimo di ricerca aggressiva, mirata a mantenere una pipeline diversificata con focus su oncologia, neuroscienze e immunologia.

6. Pfizer

Pfizer, nata nel 1849 a New York, è una delle aziende farmaceutiche più antiche e influenti al mondo. Ha giocato un ruolo centrale nella storia della medicina, sviluppando farmaci iconici come il Viagra e il Lipitor, oltre a contribuire alla pandemia con il vaccino a mRNA Comirnaty, in collaborazione con BioNTech. La sua strategia di crescita è orientata a partnership e acquisizioni mirate, come quella di Seagen per rafforzarsi nell’oncologia. Pfizer è un attore chiave anche nella ricerca antivirale, con soluzioni innovative per il trattamento delle infezioni respiratorie. I suoi investimenti in AI e big data dimostrano una visione all’avanguardia.

7. Johnson & Johnson

Johnson & Johnson, creata nel 1886, è unica per la sua triplice struttura operativa: farmaceutica, dispositivi medici e prodotti di consumo. Questa diversificazione la rende una delle aziende più stabili e resilienti al mondo. Leader nel campo della salute, ha contribuito in modo rilevante ed importante alla lotta contro il COVID-19, con un vaccino monodose basato su adenovirus. La divisione farmaceutica, Janssen, è innovativa in oncologia, immunologia e neuroscienze. Sul versante dei dispositivi medici, è nota per tecnologie chirurgiche avanzate. Rientra a pieno tra gli ipotetici migliori titoli farmaceutici mondiali.

8. Roche

Roche, con sede in Svizzera, è il gigante mondiale della diagnostica e della farmaceutica specializzata. La sua forza risiede nell’integrazione unica tra diagnosi e trattamento, permettendo un approccio personalizzato alle malattie. È leader nella lotta contro il cancro, con farmaci rivoluzionari come Avastin e Herceptin. Roche investe anche nella medicina di precisione, collaborando con startup biotech per espandere la sua pipeline. È stata tra le prime aziende a sviluppare test diagnostici per il COVID-19, rafforzando il ruolo cruciale della divisione diagnostica. Può considerarsi anche tra le migliori azioni svizzere.

9. lilly

Istituita nel 1876 negli Stati Uniti, Eli Lilly si è distinta per un impegno pionieristico nella produzione di farmaci biotecnologici. L’azienda è celebre per i progressi nella cura del diabete, con insuline innovative e nuovi trattamenti orali. Più recentemente, si è posizionata come leader nella neurodegenerazione, sviluppando terapie per il morbo di Alzheimer. Lilly punta anche su oncologia e malattie autoimmuni, sfruttando piattaforme di ricerca all’avanguardia. L’azienda mantiene un forte legame con la comunità scientifica, finanziando progetti accademici e collaborando con centri di ricerca.

10. AstraZeneca

AstraZeneca, con sede nel Regno Unito, è il risultato di una fusione del 1999 tra aziende svedesi e britanniche. Riconosciuta per l’ampiezza del suo portafoglio, spazia da oncologia e cardiovascolare a malattie respiratorie e rare. Durante la pandemia, ha giocato un ruolo cruciale con il vaccino Vaxzevria, sviluppato in collaborazione con l’Università di Oxford. L’azienda è proiettata verso il futuro, investendo in terapie cellulari e geniche e in farmaci a base di RNA. Il colosso si differenzia rispetto a molti altri competitor per l’approccio globale, collaborando con governi e istituzioni per rendere le cure accessibili nei paesi a basso reddito.

Come investire in azioni farmaceutiche?

Se pensi che investire in azioni farmaceutiche sia complicato, ti sbagli di grosso. Ad oggi, grazie all’avvento delle migliori piattaforme online, è possibile puntare sui migliori titoli farmaceutici (italiani e non), comodamente da computer, o da smartphone. Il primo sistema si basa sull’acquisto di azioni reali, tramite il cosiddetto mercato DMA (diretto). Un sistema che ti permette di puntare solamente al rialzo (per la successiva rivendita), ma che offre possibilità di dividendo, nel caso fossero erogati. Il secondo metodo, riguarda il trading CFD.

Tramite gli strumenti derivati, puoi agire senza diventare possessore reale delle azioni ed aprire posizioni al rialzo, o al ribasso (tramite la vendita allo scoperto). Così facendo puoi ipotizzare che il titolo salirà di prezzo nel tempo, oppure subirà una diminuzione di valore. Con questa metodologia di investimento non ottieni tuttavia eventuali dividendi, ma puoi agire in modo rapido, anche con scalping sul settore pharma. Per praticità, vogliamo adesso indicarti passo passo come investire in azioni farmaceutiche:

1. individua sul mercato un broker efficiente e regolamentato, procedendo con la registrazione (sono richiesti il nome, il cognome e l’indirizzo di posta elettronica);
2. dopo aver verificato l’identità, procedi con il caricamento di un deposito minimo: attualmente si può investire su azioni farmaceutiche già a partire da 100 euro, caricabili con tanti sistemi di pagamento;
3. cerca il titolo pharma che ti interessa, valutalo sul grafico in tempo reale e procedi successivamente con il piazzamento della strategia.

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Dove comprare le migliori azioni farmaceutiche?

Le migliori azioni farmaceutiche sono quotate sulle principali Borse mondiali (Borsa Italiana, ossia Borsa di Milano, Borsa di New York, di Shanghai e così via). I canali per poterle acquistare sono numerosi e partono proprio dai servizi bancari e postali, che tuttavia impongono commissioni davvero proibitive. Per questo motivo, ti consigliamo di affidarti ai broker di trading specializzati. Selezionarli non è facile e per evitare di incappare in una truffa, il nostro team di analisti ha effettuato l’analisi al posto tuo.

Sono state selezionate piattaforme specifiche per poter puntare sul settore farmaceutico. Tutti gli operatori dispongono infatti di un database ricco di azioni pharma, di un conto demo senza nessun costo e senza scadenze (ottimo per fare test strategici), applicazione rapida per dispositivi mobili, assistenza in lingua italiana e corsi formativi, adatti soprattutto ai principianti. Qui in basso, ecco la classifica dei migliori broker per comprare azioni farmaceutiche:

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Andamento azioni farmaceutiche

L’immagine in alto ti permette di comprendere, in linee generali, l’andamento parziale delle azioni farmaceutiche. I nostri esperti hanno selezionato alcune tra le migliori aziende pharma a campione, mettendo in evidenza l’andamento storico dal momento della loro quotazione, fino ai giorni d’oggi.

Azioni farmaceutiche: previsioni

Fare previsioni sulle azioni farmaceutiche significa molto spesso capire come poter piazzare il proprio investimento in Borsa. Uno studio che si mostra rilevante sotto molti punti di vista, soprattutto per chi è alla ricerca di possibili target price ed obiettivi di prezzo per poter investire sui titoli del pharma.

I nostri esperti, che studiano questo settore da oltre 15 anni, utilizzano un approccio misto ed ibrido, incentrato su diversi studi combinati tra di loro (per ottenere il maggior numero di dati e di informazioni). Ecco alcuni accorgimenti da poter considerare per le previsioni sul pharma:

• crescita della pipeline farmaceutica: si considera l’impatto dei nuovi farmaci sul mercato, soprattutto se associati alla propria azienda esaminata;
• analisi tecnica: si prendono in esame i principali indicatori tecnici, come ad esempio oscillatori, figure geometriche, pattern e così via, fondamentali per studiare il trend del titolo;
• studio dei fondamentali: oltre a considerare le principali voci di bilancio legate all’avvenire, è importante tenere sotto stretta osservazione le notizie e gli aggiornamenti che potrebbero influenzare il titolo al rialzo, o al ribasso;
• programmi per il futuro: leggere i piani industriali e le decisioni prese dai vertici aziendali, ti fa capire quali assi nella manica ha i serbo il gruppo pharma per i prossimi mesi;
• obiettivi di prezzo degli analisti: considera di studiare i target price di grandi esperti e delle banche specializzate, che dispongono sempre di strumenti efficienti per fare previsioni sui titoli pharma.

Metodologia per scegliere le migliori azioni farmaceutiche

Scegliere, tra le tante Borse ed i tanti indici azionari, quali sono le migliori azioni farmaceutiche (o anche le migliori aziende pharma), non è mai semplice. Al di là degli aspetti previsionali, che abbiamo affrontato in precedenza, anche con il supporto dell’esperto, gli analisti valutano sempre una serie di aspetti pillar per evidenziare potenziali titoli farmaceutici emergenti:

• salute generale dell’azienda pharma: si considerano in questo caso gli stati attuali delle principali voci di bilancio, come ad esempio il tipico fatturato, gli utili, i ricavi, l’indebitamento e così via (ti permettono di comprendere quali risultati il gruppo sta portando a casa);
• valutazione della pipeline di farmaci attuale: ogni azienda pharma è specializzata in uno specifico farmaco, o nella cura di una malattia di nicchia; valutare come stanno andando i test, o l’uso delle cure, è essenziale per valutare il business dell’azienda;
• sentiment del mercato: le opinioni degli analisti, o semplicemente di altri trader, sono fondamentali perché spesso contribuiscono ad influire sulla domanda ed offerta del titolo in Borsa;
• approvazioni dei farmaci: L’Agenzia Italiana del Farmaco ha un’importanza rilevante e le aziende che riescono ad ottenere approvazioni in modo rapido, sono quelle che hanno lavorato meglio e che riescono a portare avanti i loro progetti.

Investire in azioni farmaceutiche conviene?

Chiedersi a questo punto se investire e comprare azioni farmaceutiche conviene o meno è tutt’altro che lecito. Non possiamo tuttavia rispondere in modo certo e matematico, anche per via delle oscillazioni e dell’imprevedibilità dei mercati. Il settore resta tuttavia uno dei più importanti al mondo (ne va della salute delle persone). Valutiamo punti a favore e punti contrari.

Conclusioni

Non stiamo qui a suggerirti cosa fare, solamente tu sei in grado di decidere su cosa puntare e quali asset inserire all’interno del tuo portafoglio. Con questa discussione, abbiamo in ogni caso messo in evidenza i punti di forza ed i punti di debolezza delle migliori azioni farmaceutiche, che continuano a risultare molto interessanti sotto tanti punti di vista. Per avvicinarti ad essere, puoi partire comodamente da una demo, sempre proposta dai migliori broker citati.

FAQ

Indichiamo, per una questione di completezza, altre domande rilevanti sulle migliori azioni farmaceutiche, tuttavia già trattate in modo trasversale nell’articolo.