Pubblicato il da Alessio Ippolito, Francesco Galella
I 5 Migliori ETF Energie Rinnovabili 2025 che Non Ti Aspetti
Il segmento green continua a mostrare numeri da record ed in questo contesto diventa fondamentale conoscere i migliori ETF energie rinnovabili, ossia fondi che investono e replicano panieri di titoli azionari associati a questo colossale mercato. Stiamo parlando di aziende che raccolgono, trasformano e distribuiscono energia pulita, utilizzando i più moderni sistemi disponibili (eolico, fotovoltaico, idrico e molto altro ancora). La guida verterà su più punti e sarà strutturata in modo da essere quanto più informativa possibile.
Assieme ai nostri analiti, con pluriennale esperienza, scandaglieremo il mercato e scannerizzeremo il segmento degli exchange traded fund, fornendoti tutti gli strumenti più efficienti non solo per analizzare quelli potenzialmente più interessanti, ma anche per avviare il tuo investimento sui migliori ETF energie rinnovabili, in modo del tutto autonomo. Da dove iniziare? Sicuramente dalla registrazione su una buona piattaforma per ETF, come ad esempio eToro. Ha un conto demo senza nessun costo ed un deposito minimo da appena 50 euro.
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♻️ Migliori ETF energie rinnovabili | ⭐ Ranking |
iShares Global Clean Energy | 9.9 |
First Trust Nasdaq Clean Edge Green Energy | 9.6 |
L&G Clean Energy UCITIS | 9.4 |
Invesco Global Clean Energy | 9.2 |
Amundi MSCI New Energy ESG SCRN | 9.1 |
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1. iShares Global Clean Energy
📊 Ticker: | ICLN |
📌 Settore: | Green |
🏷️ AUM attuale: | 1,32 B di dollari |
↕️ Cosa contiene (attualmente): | Azioni al 98,54% |
iShares Global Clean Energy apre la classifica dei potenziali migliori ETF energie rinnovabili, rappresentando un fondo molto particolare e tra i più grandi in assoluto. Investe principalmente in aziende che operano a stretto contatto con il mondo green e con strategie ben incentrate anche su aspetti ESG. Il suo emittente è BlackRock, che possiamo definire tra i più noti e professionali nel mercato degli exchange traded fund. Lanciato ufficialmente il 24 giugno del 2008, ha una struttura da fondo aperto, con un patrimonio gestito (attuale), pari a 1,32 B di dollari.
2. First Trust Nasdaq Clean Edge Green Energy
📊 Ticker: | QCLN |
📌 Settore: | Green |
🏷️ AUM attuale: | N.D |
↕️ Cosa contiene (attualmente): | Azioni al 99,95% |
Passiamo adesso ad un ETF energia rinnovabile relativamente nuovo, ossia il First Trust Nasdaq Clean Edge Green Energy, perché emesso ufficialmente a marzo del 2017. Il suo index tracker di riferimento è il NASDAQ Clean Edge Green Energy Index, associato ovviamente al mondo dell’energia pulita e questioni ESG. Come indicato sulla pagina dell’emittente, per cercare di garantire il raggiungimento dei suoi obiettivi, il fondo investe almeno il 90% del suo patrimonio netto gestito, in portafogli diversificati costituiti da titoli azionari. Tra le partecipazioni più importanti, troviamo Tesla, First Solar, Albemarle Corporation, Lucid Group ed anche Rivian Automotive.
3. L&G Clean Energy UCITIS
📊 Ticker: | RENW |
📌 Settore: | Green |
🏷️ AUM attuale: | 182,05 M di dollari |
↕️ Cosa contiene (attualmente): | Azioni al 99,96% |
L&G Clean Energy UCITIS è un fondo che ha deciso di investire in aziende molto diversificate sotto l’aspetto territoriale. Al momento di questa stesura, seppur il suo portafoglio mostri un’esposizione al 39,78% su titoli europei ed al 37,78% su titoli del nord America, troviamo anche percentuali interessanti su asset in Asia, in Medio Oriente ed in Oceania. L’emittente è Legal & General Group, che ha deciso di lanciare questo fondo nel 2020, iniziando ad ottenere un discreto successo. Il metodo di replicazione è fisico ed il tipo di gestione è passivo. Attualmente, mostra in portafoglio società molto note, come Siemens Energy, GE Vernova, Altus ed anche Tesla.
4. Invesco Global Clean Energy
📊 Ticker: | G1CE |
📌 Settore: | Green |
🏷️ AUM attuale: | 19,48 M di euro |
↕️ Cosa contiene (attualmente): | Azioni al 99,88% |
Invesco Global Clean Energy, emesso da Invesco Ltd, non poteva mancare nella classifica dei potenziali migliori ETF energie rinnovabili da tenere sotto osservazione. Si tratta di un fondo relativamente nuovo, perché lanciato ufficialmente il primo marzo del 2021. Il suo patrimonio gestito (AUM) si avvicina al momento attuale attorno ai 20 milioni di euro, con un TER (ossia il Total Expense Ratio) pari allo 0,60% annuo. Cerca di replicare in modo fedele l’andamento dell’indice WilderHill New Energy Global Innovation ed al suo interno troviamo partecipazioni in aziende molto note nel settore green ed ESG, come ad esempio Archer Aviation, Eos Energy Enterprises, LS Electric ed anche Bloom Energy Corporation.
5. Amundi MSCI New Energy ESG SCRN
📊 Ticker: | ENER |
📌 Settore: | Green |
🏷️ AUM attuale: | 589,16 M di euro |
↕️ Cosa contiene (attualmente): | Azioni al 100% |
Amundi MSCI New Energy ESG SCRN è, come indicato dalla denominazione stessa, uno degli exchange traded fund maggiormente incentrati su questi ESG. Essendo uno degli asset più storici in assoluto in questo segmento specifico (lanciato nel 2007), è anche uno dei più grandi e con più alto patrimonio gestito. Punta essenzialmente a replicare l’andamento dell’indice S&P Global Clean Energy, che a sua volta si basa sulle più grandi e liquide società al mondo legate al settore dell’energia pulita. Al momento attuale, mostra un TER pari allo 0,65% annuo. Parlando della composizione, troviamo titoli quali Iberdrola, NextEra Energy, Siemens ed anche Edison International. Chiude la lista dei possibili migliori ETF energie rinnovabili.
Come investire in ETF energie rinnovabili?
Entrando subito nel pratico, è bene ricordare come ad oggi i sistemi per poter investire in ETF energie rinnovabili siano essenzialmente due. Da una parte troviamo l’acquisto reale di quote del fondo gestito, che ti permette di partecipare in modo diretto all’exchange traded fund. Così facendo, puoi tuttavia puntare solamente sul potenziale rialzo dei prezzi e rivendere la quota per incassare l’eventuale profitto. Il secondo sistema, si basa invece sul trading CFD su ETF energie rinnovabili.
Con questa modalità, non diventi ovviamente titolare diretto del fondo, ma speculi solamente sul suo differenziale dei prezzi, ossia sulle fluttuazioni del valore. Questo ti permette di aprire due posizioni differenti, sulla base delle tue analisi. Puoi ad esempio puntare al rialzo, se credi che l’ETF green aumenterà di valore con il passare delle ore, oppure aprire una posizione con vendita allo scoperto, se ipotizzi invece crolli di prezzo.
A seguire, i passaggi (con parole semplici) per investire in ETF energie rinnovabili:
- scegli con accuratezza una delle migliori piattaforme per ETF ed utilizza i pochi dati richiesti (nome, indirizzo email e cognome) per aprire un account in poco tempo;
- immetti un primo deposito iniziale, che può partire anche da appena 50 euro (in alternativa, ricorda sempre la presenza di un ottimo conto demo senza obbligo di deposito);
- cerca i tuoi migliori ETF energie rinnovabili, utilizzando il loro ticker di riferimento e valutali con tutti gli strumenti a disposizione;
- attua la strategia, decidendo come agire e tieni sempre sotto controllo il portafoglio.
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Dove comprare i migliori ETF energie rinnovabili?
Un errore molto comune, commesso soprattutto da coloro che non hanno molta esperienza in questo settore, consiste nella scelta di piattaforme di negoziazione per comprare i migliori ETF energie rinnovabili, casuali, dettate quindi dal caso. Contrariamente da ciò, è invece opportuno prestare sempre massima attenzione e scegliere con accuratezza i broker, partendo ovviamente dalla presenza di regolari licenze ed autorizzazioni ottenute in UE (valide per poter operare in Italia).
In secondo luogo, soffermati su operatori che integrano un database vasto, con molti ETF green (punto importante per poter attuare migliori strategie di diversificazione). Ancora, ulteriori valori aggiunti sono sicuramente la presenza di un basso deposito (come visto in precedenza), zero commissioni fisse sugli eseguiti (ma solo bassissimi spread) e facilità operativa, sia dalla modalità web desktop, sia tramite le applicazioni per dispositivi mobili.
Indichiamo la lista aggiornata dei migliori broker per comprare ETF energie rinnovabili:
- 📱 eToro (qui per la registrazione)
- 📱 FP Markets (qui per la registrazione)
- 📱 Capital.com (qui per la registrazione)
Come selezionare i migliori ETF energie rinnovabili?
Nel computo complessivo dell’analisi su una determinata asset class, non bisogna mai sottovalutare la fase di ricerca. Utilizzare una metodologia oculata e ferrea, ti permette di effettuare già una scrematura preliminare, che sarà quindi utile per la strutturazione del portafoglio, contenente i potenziali migliori ETF energie rinnovabili.
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Insieme ai nostri analisti, vediamo quindi su quali aspetti focalizzare l’attenzione oggi:
- dove investono: valuta attentamente il paniere di investimenti dell’exchange traded fund, tenendo quindi ben presente la composizione dei titoli azionari legati al mondo delle energie rinnovabili (studia i singoli bilanci e la loro salute generale);
- diversificazione: parlare di un ETF green diversificato significa parlare di due aspetti importanti – il primo riguarda la diversificazione di filiera (ossia società che operano in diverse parti del processo di generazione dell’energia pulita) ed il secondo riguarda la diversificazione geografica (investimenti dell’ETF in aziende sparse in tutto il mondo);
- equo valore di liquidità: un exchange traded fund green con maggiore liquidità è solitamente molto più semplice da scambiare sul mercato, rispetto ad un ETF poco liquido e con basso interesse di mercato;
- patrimonio gestito: valuta la somma totale delle quote del fondo, anche qualora decidessi di negoziare solamente tramite contratti per differenza (permette di capire soprattutto la valenza del sentiment di mercato in quel momento);
- solido emittente: soffermati sulla storia e sulla professionalità di chi emette l’ETF energia rinnovabile di tuo interesse, puntando su società che riescono a gestire le loro attività in modo egregio.
ETF energie rinnovabili: previsioni
Ai tempi di oggi siamo spesso presi dai segnali che provengono dall’esterno e dimentichiamo spesso l’importanza di procedere in autonomia, avviando proprie previsioni sugli ETF energie rinnovabili. Uno studio approfondito ti permette di stimare potenziali target price (di breve, medio, o lungo periodo), che puoi in ogni caso confrontare sempre con quelli proposti dagli esperti, o da società di audit indipendenti.
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Ecco gli aspetti pillar da tenere a mente per l’analisi previsionale su ETF energie rinnovabili:
- analisi tecnica sull’ETF: è considerato spesso il punto di partenza per ogni investitore professionista, che utilizza indicatori ed oscillatori per valutare il trend complessivo dell’asset (ad oggi esistono strumenti automatici, sui migliori broker, in grado di interpretare i dati e di erogare segnali già pronti all’uso);
- analisi fondamentale: si basa sullo studio e sulla ricerca di tutte quelle notizie, informazioni economiche (e non solo), associate alle società di energia rinnovabili in cui il fondo investe, che potrebbero far aumentare (o diminuire) il valore complessivo dell’ETF green;
- piani industriali delle società integrate: ogni singolo piano industriale delle società legate al fondo, dovrebbe essere analizzato per caprie quali sono i progetti per l’avvenire e quali strategie i gruppi quotati hanno intenzione di attuare per cercare di continuare a crescere;
- sentiment del mercato: come dicevamo in precedenza, le scelte degli investitori sul mercato degli ETF energie rinnovabili possono avere la forza di modificare la domanda ed offerta di mercato e quindi di far variare anche il prezzo dell’ETF.
Considerazione dell’analista per le previsioni ETF energia rinnovabile 👔
Non dimenticare, come ulteriore supporto alle tue previsioni sui migliori ETF energie rinnovabile, di considerare anche il raffronto tra l’equity value ed il valore effettivo di mercato, per cercare di capire se l’asset si trova in uno stato di sottostima, o di sovrastima.
Investire nei migliori ETF energie rinnovabili conviene?
Non è mai semplice analizzare un mercato in continua espansione, ma con tante sfide al seguito e capire se investire nei migliori ETF energie rinnovabili conviene, oppure no. Quello che in questa sede possiamo indicare – come spesso facciamo all’interno delle nostre guide informative ed imparziali – sono i possibili punti a favore ed i potenziali punti contrari (li trovi nella tabella in basso).
👍 Punti a favore | 👎 Punti contrari |
Ampie possibilità di poter diversificare il proprio portafoglio, anche puntando su un unico asset. | I costi elevati per produrre energia pulita potrebbero rappresentare una sfida importante. |
Investire in ETF energie rinnovabili significa anche contribuire alla crescita di sistemi per un mondo più green. | La volatilità legata agli ETF, ci ricorda che anche investire in exchange traded fund green ha i propri rischi. |
Il settore è di interesse istituzionale e vede la presenza attuale di molti incentivi governativi. | Gli investimenti in rinnovabili richiedono solitamente tempi molto lunghi per poter portare eventuali frutti. |
Il mercato green mostra crescite di anno in anno secondo molti esperti, per via della sua importanza. |
Conclusioni
Sappiamo ormai da tempo che avvicinarsi ad un settore così particolare, soprattutto per chi non ha maturato ancora molta esperienza nel mondo del trading, può essere difficile. Al contempo, siamo certi di aver toccato – con il nostro approfondimento informativo sui migliori ETF energie rinnovabili – tutti i punti più importanti per permetterti di agire in autonomia. Potrai quindi procedere con la ricerca degli asset, la loro analisi e per finire attuare investimenti a tua discrezione, sempre e comunque utilizzando broker in regola ed altamente professionali.
FAQ
Vediamo di rispondere alle domande frequenti sui migliori ETF energie rinnovabili che ci sono pervenute ultimamente in redazione.
Quali sono i migliori ETF energie rinnovabili?
L’accurato studio condotto dagli esperti del settore, con una metodologia di studio ferrea, ha fatto emergere tra i potenziali migliori ETF energie rinnovabili: iShares Global Clean Energy, First Trust Nasdaq Clean Edge Green Energy, L&G Clean Energy UCITIS, Invesco Global Clean Energy e Amundi MSCI New Energy ESG SCRN.
Quali sono gli ETF energie rinnovabili su Borsa Italiana?
Secondo l’analisi condotta dagli specialisti, alcuni degli ETF energie rinnovabili su Borsa Italiana sono: iShares Global Clean Energy UCITS ETF (INRG) e Invesco Solar Energy Ucits Etf Acc.
Come possono acquistare ETF energie rinnovabili?
Se vuoi acquistare i migliori ETF energie rinnovabili, allora puoi fare affidamento sui migliori broker di trading online, che ti permettono di aprire posizioni al rialzo, o al ribasso sul fondo, tramite strumenti derivati chiamati CFD.
Guide utili: