I 5 Migliori ETF Obbligazionari con Cedola 2025 da Valutare

Una sempre maggiore fetta di investitori, continua ad andare alla ricerca dei migliori ETF obbligazionari con cedola, ossia che ti permettono di ottenere pagamenti passivi, derivanti semplicemente dal possesso delle quote del fondo. Rientriamo quindi in una categoria simile agli ETF da dividendo, ormai sulla bocca di tutti e rappresentativi di una possibile asset class di diversificazione. Riunito il nostro team di esperti, abbiamo quindi decido di avviare un’analisi completa, che non verterà solamente su una mera classifica, ma che sarà finalizzata a lasciarti un reale valore aggiunto.

Noi di Giocareinborsa.net crediamo fortemente nel lato informativo dei nostri approfondimenti e vogliamo offrirti strumenti concreti e reali per poterti permettere di agire in modo autonomo, di avviare le tue analisi e successivamente di investire nei tuoi migliori ETF obbligazionari con cedola. Dove? Sempre e comunque utilizzando il meglio in termini di broker su exchange traded fund, come ad esempio eToro. Ti permette di partire sempre con un deposito bassissimo, da appena 50 euro, o in alternativa tramite una demo senza nessun costo.

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1. UBS ETF (LU) Bloomberg USD Emerging Markets Sovereign

UBS ETF (LU) Bloomberg USD Emerging Markets Sovereign apre la classifica dei potenziali migliori ETF obbligazionari con cedola, rappresentando un asset a distribuzione e con una dimensione attuale pari ad oltre 80 milioni di euro. Il suo costo totale (ossia il TER), ammonta allo 0,25% annuo (si tratta quindi un un fondo abbastanza interessante sotto l’aspetto delle commissioni, soprattutto rispetto alla concorrenza. Il suo obiettivo è quello di replicare il noto indice Bloomberg Emerging Markets USD Sovereign & Agency 3% Country Capped, che a sua volta replica essenzialmente i titoli di debito in USD erogati dallo Stato e da Agenzie Statali ME.

2. iShares USD TIPS 0-5 UCITS ETF

L’iShares USD TIPS 0-5 UCITS ETF, diversamente da quello precedente, ha come obiettivo primario quello di replicare il famoso indice ICE US Treasury Inflation-Linked Bond 0-5 Years (EUR Hedged). Lo stesso cerca a sua volta di emulare i titolo di Stato indicizzati all’inflazione, ovviamente associati al governo degli Stati Uniti d’America. Il suo TER, ossia il costo annuo globale, ammonta allo 0,12% (il che lo rende tra i potenziali migliori ETF obbligazionari con cedola più allettanti per gli investitori a lungo termine). Resta tuttavia un fondo con dimensioni abbastanza contenute, con un valore totalitario pari a circa 62 milioni di euro al momento di questa stesura. Il suo domicilio fiscale è sito in Irlanda.

3. PIMCO Emerging Markets Advantage Local Bond Index

PIMCO Emerging Markets Advantage Local Bond Index è uno degli exchange traded fund più singolari del mercato, con un patrimonio gestito complessivo che ha raggiunto attualmente i 95 milioni di euro. Proposto per la prima volta a gennaio del 2014, cerca di emulare in modo fedele l’indice PIMCO Emerging Markets Advantage Local Currency Bond, che replica titoli di natura obbligazionaria appartenenti a governi denominati in valuta corrente (ossia locale) di Stati e nazionalità associate a mercati emergenti. Il suo costo complessivo, ossia il TER, ammonta allo 0,39% e la sua cedola viene erogata ai portatori di interesse in modo periodico.

4. iShares Broad USD High Yield Corporate Bond

iShares Broad USD High Yield Corporate Bond non poteva mancare all’interno della classifica, rappresentando un exchange traded fund (ticker UDHY) con una delle dimensioni più alte in assoluto del patrimonio gestito. Lo stesso, ammonta effettivamente a 1.207 milioni di euro. La sua data di lancio è il 5 aprile 2022 (relativamente recente) e lo strumento si espone sulle performance di obbligazioni (in questo caso di origine societaria), denominate in USD e con potenziale alto rendimento. Il costo complessivo della spesa, ossia il TER, è dello 0,20% annuo. La sua strategia si basa su una replica detta “a campionamento”, ossia prendendo come riferimento solo gli asset più influenti dell’indice sottostante.

5. Tabula Haitong Asia ex-Japan High Yield Corporate USD Bond ESG UCITS

Tabula Haitong Asia ex-Japan High Yield Corporate USD Bond ESG UCITS chiude la lista – attualmente – dei possibili migliori ETF obbligazionari con cedola da poter valutare e tenere sott’occhio. Dispone di un patrimonio gestito di poco superiore ai 45 milioni di euro (al momento di questa stampa) ed ha un TER (costo totale) abbastanza elevato, pari allo 0,65% annuo. Il suo obiettivo è quello di replicare un indice che a sua volta replica obbligazioni di tipo aziendali ad alto rendimento dell’Asia (ad esclusione della zona nipponica), scelte sulla base di specifici requisiti ESG). Anche qui, la cedola è pagata ogni 6 mesi.

Come investire in ETF obbligazionari con cedola?

Così come avviene per le azioni, qualora il tuo obiettivo sia quello di ottenere potenziali interessi dai tuoi migliori ETF obbligazionari con cedola, devi agire in modo diretto sull’acquisto di fondi reali. Ricordiamo infatti che le cedole di exchange traded fund obbligazionari con distribuzione derivano dagli interessi periodici pagati dalle obbligazioni possedute dall’ETF (cedole di un titolo di Stato, o obbligazione corporate). Una volta acquistate le quote del fondo, puoi tenerle in portafoglio ed incassare il pagamento alla data prevista.

Un secondo sistema, che però non ti permette di ottenere i pagamenti, ma solamente di speculare sul differenziale dei prezzi dell’ETF, riguarda il trading CFD. I contratti per differenza replicano l’andamento del valore e permettono quindi di aprire posizioni al rialzo (di acquisto), oppure posizioni con vendita allo scoperto (per puntare sul possibile ribasso). Si tratta di una metodologia che si presta quindi essenzialmente per la negoziazione a breve termine e non su strategie di tipo cassettista, o di conservazione.

A seguire, vediamo i passaggi per investire in ETF obbligazionari con cedola:

1. selezione accurata di una piattaforma specializzata in ETF (che permetta anche di agire in modo diretto);
2. registrazione tramite i propri dati personali e verifica dell’identità tramite il rilascio di un documento;
3. caricamento di un deposito iniziale (si può partire anche con piccolissime somme);
4. ricerca dell’ETF obbligazionario a distribuzione (non ad accumulazione), che permette di ricevere cedole periodiche;
5. avvio dell’acquisto, indicando all’interno della propria dashboard la quantità dell’ETF obbligazionario con cedola da voler acquistare.

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Dove comprare i migliori ETF obbligazionari con cedola?

Esistono ad oggi diverse piattaforme che permettono di comprare i migliori ETF obbligazionari con cedola, ma non tutti sono efficienti e non tutti permettono di accedere a strumenti all’avanguardia. Per renderti il tutto più semplice, abbiamo effettuato un’accurata ricerca sul mercato dei broker, mettendo in evidenza solamente operatori che hanno ottenuto reali licenze e che quindi permettono di operare in modo sicuro e controllato nel nostro territorio.

Ancora, si tratta di intermediari altamente specializzati in ETF (anche obbligazionari) e che dispongono di un ricco database di asset (costantemente aggiornato). In qualsiasi momento, secondo le tue scelte, puoi sempre decidere di partire con un ottimo account demo, ossia un conto simulato e con capitali virtuali. Non ha nessun costo e nessun limite di tempo, risultando gestibile oggi stesso anche tramite il tuo dispositivo mobile (tramite app).

Vediamo la lista dei migliori broker per investire in ETF obbligazionari con cedola:

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• 📌 FP Markets (vai qui per registrarti)
• 📌 Capital.com (vai qui per registrarti)

Come selezionare i migliori ETF obbligazionari con cedola?

Sappiamo benissimo che selezionare i migliori ETF obbligazionari con cedola può essere difficile, soprattutto se sei un principiante e se non hai molta esperienza con questa tipologia di asset. Abbiamo quindi deciso – sempre strettamente supportati dai nostri analisti – di indicare alcuni punti pillar da poter seguire. L’analisi preliminare, lo ricordiamo sempre, rappresenta un punto di partenza importante, da non sottovalutare.

Ecco su cosa potersi focalizzare:

• tipologia di rendimento e cedola: valuta attentamente alcuni parametri specifici, come ad esempio lo yield to maturity (YTM), ossia il rendimento a scadenza medio delle obbligazioni in portafoglio ed il dividend yield, ovvero la percentuale della cedola annua rispetto al prezzo;
• frequenza di distribuzione: esistono ad oggi diversi exchange traded fund obbligazionari, che emettono pagamenti ogni mese, ogni trimestre, semestre, o in casi più rari ogni anno (valuta sulla base dei tuoi interessi);
• tipologia di obbligazioni: puoi selezionare obbligazioni governative (es. BTP, Treasury, Bund, che hanno tuttavia rendimenti spesso più esigui), obbligazioni corporate (Investment grade, High Yield, che sono invece più rischiose), oppure Emerging Markets;
• affidabilità dell’emittente: esistono ad oggi diversi gestori potenzialmente storici e considerati affidabili almeno sotto l’aspetto della gestione (ne sono esempio iShares (BlackRock), Vanguard, Amundi, o Lyxor);
• costi totali e liquidità: una maggiore liquidità ti permette di poter scambiare sul mercato i tuoi migliori ETF obbligazionari con cedola in modo molto più agevole. Quanto ai costi, tieni invece d’occhio il TER (Total Expense Ratio), che mette in evidenza in costi annui di gestione del fondo.

ETF obbligazionari con cedola: previsioni

La scelta, esposta in precedenza, da sola non può bastare. Se infatti ti permette di strutturare una prima maxi classificazione e quindi di fare una cernita del tuo progetto di investimento, dall’altra non eroga i potenziali target price ed obiettivi di prezzo. Come ricordiamo sempre, una strategia dettata dal caso può portare perdite considerevoli, soprattutto se si opera senza nessuna esperienza sul campo.

Vediamo cosa consigliano di valutare gli esperti per l’analisi previsionale sui migliori ETF obbligazionari con cedola:

• catalizzatori dello Stato associato all’ETF: le obbligazioni possono essere legate ad un determinato territorio (studiare quindi i fattori base di quel determinato Stato, come PIL, disoccupazione, livello di inflazione e così via, permette di comprendere la solidità o meno sulla restituzione dei fondi agli operatori del mercato;
• studi tecnici: l’analisi tecnica sugli ETF ha come obiettivo quello di studiare i trend in atto, nonché quelli storici, per cercare di ottenere potenziali segnali operativi (sia di acquisto che di vendita), sulla base di indicatori, pattern, figure geometriche, oscillatori e così via;
• analisi fondamentale: riguarda tutte le notizie e news, soprattutto a livello geopolitico ed internazionale, che potrebbero far aumentare (o diminuire) l’interesse degli investitori sul mercato obbligazionario e quindi anche sugli ETF legati alle obbligazioni;
• valutazione degli esperti: non sottovalutare mai le indicazioni ed i target price esposti dagli analisti, i quali dispongono (soprattutto se banche ed istituti grandi) di molte informazioni privilegiate e di strumenti di ricerca all’avanguardia.

Investire nei migliori ETF obbligazionari con cedola conviene?

Investire in ETF obbligazionari con cedola ti permette di ottenere entrate passive derivanti semplicemente dal possesso del titolo (o meglio, della quota del fondo). Si tratta in ogni caso di uno strumento che non è di certo scevro da rischi e da punti di debolezza. Anche per capire la loro convenienza, o meno, è bene valutare alcuni aspetti in tabella, sui pro e contro.

Conclusioni

Per finire, tenendo sempre sotto controllo le decisioni di FED, BCE, BoJ, BoE sui tassi e monitorando i report esposti da FOMC, ECB, o dichiarazioni dei banchieri centrali, è possibile restare aggiornati sul mondo dei migliori ETF obbligazionari con cedola. Con questo esposto ti abbiamo fornito tutto l’occorrente per poter caprie come selezionare quelli più affini al tuo modo di operare, come procedere con eventuali previsioni e come investire in modo autonomo, sempre e comunque puntando su operatori in regola, con reali licenze e che ti permettono di iniziare senza nessun obbligo di deposito iniziale.

FAQ

Vediamo assieme quali sono le domande frequenti sui migliori ETF obbligazionari con cedola.

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